ATTO PENITENZIALE

* Tu che ci hai amato fino alla fine, abbi pietà di noi. Kyrie eleison. Kyrie eleison.

* Tu che perdoni i nostri tradimenti e ci chiami amici, abbi pietà di noi. Christe eleison. Christe eleison.

* Tu che ti sei consegnato volontariamente alla tua passione, abbi pietà di noi. Kyrie eleison. Kyrie eleison

PREGHIERA DEI
FEDELI

* Perché la Chiesa possa prolungare nel tempo e nello spazio l’amore di Gesù “fino alla fine” verso tutti gli uomini e le donne del mondo, preghiamo.

* Perché l’esempio di Gesù, che ha donato se stesso gratuitamente per amore, ispiri a tutti, cristiani e non, sentimenti di misericordia, pace e riconciliazione, preghiamo.

* Per chi è stato vittima di tradimento, perché possa sperimentare il conforto che viene dall’amore di Cristo e la solidarietà fraterna della comunità, preghiamo.

* Per tutti coloro che si dedicano a lavare i piedi più poveri, più feriti e più sporchi, perché sperimentino sempre la Provvidenza del Padre, preghiamo.

* Per i nostri fratelli e sorelle defunti, perché possano sperimentare, nell’eternità beata, l’amore incondizionato di Cristo, già pregustato sulla terra, preghiamo.

PER LA MEDITAZIONE

Dopo la comunione

Di solito la stola richiama l'armadio della sacrestia dove, profumata d'incenso, fa bella mostra di sè. Non c'è novello sacerdote che non abbia in dono per la prima messa una stola preziosa. Il grembiule, invece, per ben che vada, richiama la credenza della cucina dove, sporco e macchiato, è sempre a portata di mano della massaia. Ordinariamente non è un articolo da regalo, tanto meno a un prete. Eppure è l'unico paramento sacerdotale registrato nel vangelo della messa solenne del giovedì santo. Il vangelo infatti non parla nè di casule, nè di amitti, ma solo di questo panno rozzo di cui "il Maestro si cinse i fianchi" per la lavanda dei piedi degli apostoli, in segno di servizio e umiltà suprema.

don Tonino Bello