ATTO PENITENZIALE

* Tu che hai aperto le nostre orecchie per ascoltarti e la nostra bocca per annunciarti. Kyrie eleison.

* Tu che nel battesimo ci hai detto “Effata”e ci hai donato il tuo Spirito. Christe eleison.

* Tu che hai compassione di noi e ci guarisci dal male. Kyrie eleison.

PREGHIERA DEI
FEDELI

* Perché la Chiesa possa continuare a ripetere i gesti e le parole di Cristo, rendendoli efficaci con la fede, preghiamo.

* Perché i pastori possano avere in se stessi i sentimenti di compassione e generosità di Cristo, preghiamo.

* Perché i cristiani, rinati nel battesimo, possano ascoltare la Parola di Dio e testimoniarla con le parole e con la vita, portando al mondo la pace, preghiamo.

* Per i sofferenti nel corpo e nello spirito, perché siano aiutati dalla compassione dei fratelli, preghiamo.

* Per i fratelli e sorelle defunti, perché, uniti alla morte di Cristo nel battesimo, siano partecipi anche della sua resurrezione, preghiamo.

PER LA MEDITAZIONE

Dopo la comunione

Gesù ci ha svelato il segreto di un miracolo che possiamo ripetere anche noi, diventando protagonisti dell’«Effatà», di quella parola “Apriti” con la quale Egli ha ridato la parola e l’udito al sordomuto.
Si tratta di aprirci alle necessità dei nostri fratelli sofferenti e bisognosi di aiuto, rifuggendo l’egoismo e la chiusura del cuore. È proprio il cuore, cioè il nucleo profondo della persona, che Gesù è venuto ad «aprire», a liberare, per renderci capaci di vivere pienamente la relazione con Dio e con gli altri.
Egli si è fatto uomo perché l’uomo, reso interiormente sordo e muto dal peccato, possa ascoltare la voce di Dio, la voce dell’Amore che parla al suo cuore, e così impari a parlare a sua volta il linguaggio dell’amore, traducendolo in gesti di generosità e di donazione di sé.

Papa Francesco (09.09.2018)