SUSSIDIO
PER I BAMBINI

I Domenica di Avvento

Mara Colombo

 

Sapete cosa è successo a Luca l'altro giorno? Ha organizzato, con il permesso della mamma e del papà, un sabato pomeriggio di tennis alla switch con gli amici. Un pomeriggio di tornei che sarebbe dovuto passare alla storia! Alle due e mezza del pomeriggio il citofono di casa ha iniziato a suonare e uno dopo l'altro sono arrivati i 5 migliori amici di Luca, gasati, pronti per ogni sfida possibile! I 6 ragazzi si sono piazzati davanti alla TV a schermo piatto da 55 pollici: sembrava di stare al cinema! Tutto pronto? E invece ... le racchette e i telecomandi dopo qualche minuto dall'accensione, hanno iniziato a non funzionare bene. Le pile erano scariche. Accidenti, Luca ha iniziato ad agitarsi: ha chiamato la mamma, aperto tutti i mobiletti del salotto alla ricerca di pile nuove. Niente da fare, neanche l'ombra di una pila nuova in tutta la casa. Racchette e telecomandi scarichi. Non si poteva giocare a tennis. Nooooo! Luca era tristissimo. I suoi amici si sono abbandonati sul divano scrollando un po' la testa. Chi ci aveva pensato? E poi la mamma, come aveva potuto lasciare la casa sprovvista di pile nuove? E quelle racchette, ma proprio quel giorno dovevano scaricarsi?

Voi vi starete chiedendo perché vi ho raccontato la triste vicenda di Luca proprio oggi! Beh, perché oggi inizia l'avvento e ... dobbiamo prepararci per l'arrivo di Gesù. Dobbiamo pensare bene ad ogni cosa, avere cura che tutto sia pronto! Dobbiamo avere le pile cariche, le pile di scorta e, per sicurezza, anche le pile di scorta delle pile di scorta! Perché non si sa mai! Prepararsi per qualcosa di importante non è una cosa semplice e non si può fare in quattro e quattr'otto all'ultimo minuto! Se preparate la cartella al mattino quando mancano 2 minuti prima di uscire di casa, facendo di corsa, è più facile che qualcosa resti a casa! Che la merenda resti nella dispensa, che la borraccia sia vuota, che il diario resti sulla scrivania, che il quaderno con il compito di matematica che il giorno prima avete lanciato sulla sedia, resti lì e non finisca nello zaino!

Insomma, se vogliamo aspettare Gesù e accorgerci di Lui quando arriva e fare festa con Lui ... allora dobbiamo darci da fare perché non manchi nulla e Lui ci trovi pronti! È quello che ci raccomanda il Vangelo di oggi, che parla del giorno in cui Gesù tornerà sulla terra per portarci con Lui nel suo regno. Dovrà trovarci pronti e non distratti a pensare ad altro! Per imparare a prepararci per quel giorno, noi ogni anno facciamo memoria del Natale di Gesù! Il nostro è un allenamento! E gli allenamenti, lo sappiamo bene, sono importanti! Ma come ci si allena per la venuta di Gesù? Il Vangelo di oggi ci dà un solo tipo di esercizio: la preghiera! Però stiamo attenti, perché pregare è una cosa seria, è una cosa bellissima, è un'azione potentissima! Innanzitutto potremmo iniziare già da ora a continuare l'eucarestia stando attenti a non farci scappare nessuna parola importante, cantando e rispondendo alle preghiere! Poi a casa, potremmo preparare un angolo della preghiera. Sapete che cos'è? Scegliete un posto che vi piace nella vostra casa, fate spazio, togliendo e ritirando ciò che non c'entra, mettete una candela, una Bibbia o un Vangelo, un'immagine di Gesù o addirittura un disegno di un presepe che potete fare voi! A questo punto, ogni giorno, anche più volte al giorno, fermatevi davanti a questo angolo speciale, e parlate con Dio. Non si tratta solo di ripetere le preghiere che già sapete: il Padre Nostro, l'Ave Maria, l'angelo di Dio, ... ma anche di parlare con il Signore come si parla con un amico o con qualcuno che sappiamo ci vuole tantissimo bene! Se ci capita una cosa bella durante il giorno, corriamo davanti al nostro angolo della preghiera e diciamo: "Grazie Gesù! Mi è successa questa cosa e sono felicissimo!" Se sentiamo una brutta notizia, corriamo davanti al nostro angolo della preghiera e preghiamo così: "Signore, hai sentito anche tu cosa è successo? Aiutaci!"

Vi garantisco che questo allenamento ci farà arrivare al Natale con il cuore che scoppia di amore! E quando il cuore scoppia d'amore, noi scoppiamo di gioia!

Poi ci sono tanti altri gesti da fare, anche quando non siamo a casa, che ci aiutano nell'allenamento! Ad esempio impegnarci a fare bene il nostro dovere, senza brontolare! Aiutare quando c'è bisogno di noi senza farcelo dire due volte! Andare a trovare qualcuno che sappiamo che è solo! Giocare anche con i bambini che vengono lasciati da parte dagli altri! Essere gentili, ringraziare, chiedere scusa quando sbagliamo! Per i più grandi, un allenamento importantissimo è la confessione! Andiamo a confessarci prima di Natale, recuperiamo un grande abbraccio da Dio che, con il suo perdono, ci ricarica di amore così le nostre pile saranno super cariche!

Siamo pronti dunque per questo speciale allenamento? Pronti per ricaricare il cuore?

Caro Gesù, quest'anno non sarà un Natale qualunque, un Natale che arriva e va senza neanche darci il tempo di gustarlo! Quest'anno vogliamo prepararci bene, pregare tanto, allenarci e così sarà un Natale Santo, gioioso, vero! Sarà il Tuo Natale che festeggerai con noi e saremo pronti, con le pile cariche e anche la scorta delle pile per qualsiasi evenienza! Buon Avvento!

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